Le differenze tra uomini e donne nell’elaborare la morte attraverso quattro aspetti principali: preparazione, funerale, cerimonie e visite al cimitero.
La morte è un evento universale che tocca ogni essere umano, ma le reazioni e le esperienze di fronte ad essa possono variare notevolmente tra uomini e donne. Esploriamo come queste differenze si manifestano analizzando quattro aspetti molto importanti: la preparazione alla morte, l'organizzazione del funerale, le cerimonie e i riti funebri, e le visite al cimitero.
Preparazione alla Morte
A prima vista, nella nostra società la morte è vissuta come un tabù, un argomento di cui non parlare mai, confinato in una bolla che nessuno deve scoppiare. Eppure, analizzando meglio l’argomento possiamo accorgerci che la situazione è ben diversa: uomini e donne ragionano intorno alla morte più di quanto pensiamo e la “vivono” in modi abbastanza differenti.
Uomini
Gli uomini tendono ad affrontare la preparazione alla morte con un approccio più pragmatico e razionale, concentrandosi maggiormente sull’organizzazione dei funerali e, in generale, facendo trapelare meno le emozioni dovute al lutto.
Donne
Le donne, al contrario, si preoccupano meno dell’aspetto organizzativo, tendendo a fare affidamento più sul consiglio di amici e parenti, mentre tendono a essere più orientate verso l'aspetto emotivo della morte.
Organizzazione del Funerale
Per quanto riguarda l’organizzazione dei funerali e dei riti funebri, la maggiore differenza fra uomini e donne risiede nella scelta dell’impresa a cui affidarsi.
Gli uomini spesso prendono l’iniziativa rivolgendosi alle agenzie presenti sul mercato o, molto più spesso, facendo ricadere la scelta sull’impresa di fiducia, quella a cui si è tradizionalmente affidata la famiglia in occasioni simili.
Le donne, d'altra parte, spesso si dedicano agli aspetti commemorativi dell'organizzazione del funerale dipendendo molto, per quanto riguarda la parte strettamente organizzativa, dal consiglio di amici, parenti e terzi.
Cerimonie e Riti Funebri
In Italia non c’è una vera e propria differenza di genere per quanto riguarda la scelta su come celebrare i funerali. Infatti, sia uomini che donne scelgono nella quasi totalità dei casi di celebrare i propri riti funebri con una funzione religiosa che, quasi sempre, si svolge in chiesa. Le attitudini di uomini e donne risultano molto simili anche sotto un altro aspetto, quello delle visite al defunto durante l’ultimo funerale. Presenziare alla cerimonia e fare le condoglianze di persona è ritenuto fondamentale da entrambe le parti.
Visite al Cimitero
Il cimitero continua ad essere l’istituzione centrale per la memoria dei morti. La visita al cimitero come gesto di commemorazione dei defunti, è vissuta in modo abbastanza differente.
Gli uomini fanno visita ai propri cari defunti con meno frequenza, concentrandosi maggiormente intorno alle ricorrenze speciali. La loro commemorazione è spesso silenziosa: tendenzialmente gli uomini preferiscono trascorrere il tempo di visita al defunto in raccoglimento o in preghiera davanti alla tomba.
Le donne sono molto più frequenti nelle visite al cimitero, arrivando spesso a visite anche mensili. Cambia anche il modo in cui commemorano i defunti: oltre alla preghiera, è tendenza maggiormente diffusa fra le donne quella di portare fiori e lumini alle tombe.
